Abbiamo proclamato per millenni di essere la specie prescelta da Dio, e questa è la ragione per la quale disprezzo la religione ed in parte l’umanità.
Musulmani, Cristiani, Ebrei, provo soprattutto disprezzo.
Basta guardarsi attorno nel mondo per capire che siamo demoni e non creature predilette dello Spirito eterno perfetto e giusto.
Se c’è del bene in noi è troppo spesso soffocato da egoismo, mancanza di empatia, desiderio di sovrastare gli altri, menzogne e ingiustizie.
Abbiamo distrutto il pianeta e fatto soffrire in modi indicibili gli animali, che non meritavano il dolore che noi, non curanti e indifferenti, gli abbiamo inflitto.
Disprezzo gli umani nella loro folle convinzione di essere speciali, nella loro totale inconsapevolezza di essere demoni, ma amo Gesù, che consapevolmente ha deciso di immolarsi sulla croce e dare la propria vita per cancellare con il proprio sangue i nostri peccati.
Avremmo potuto imparare da lui che in nome della giustizia ed in nome del bene, il sacrificio ed il martirio sono un prezzo da pagare ragionevole per dare senso alla vita.
Ed invece, dalla sua presa di responsabilità e dal suo tentativo di salvarci, ciò che ne è derivato è stato solo un aumento del nostro senso di irresponsabilità.
Perché se ci sentissimo davvero responsabili per tutto ciò che di terribile accade nel mondo, non faremmo altro che parlarne e cercare insieme una soluzione per risolverlo.
Agendo insieme. Ogni giorno.
Ed invece, ognuno di noi vive la propria vita impegnato a sopravvivere in un sistema capitalistico, eseguendo gli ordini di una casta egoista, che ci vuole a tratti inconsapevoli e a tratti indifferenti e privi di sensibilità.
Oggi nella Pasqua, celebriamo Gesù, ma se lo amassimo davvero e se rispettassimo e capissimo davvero il suo operato, seguiremmo il suo esempio senza avere pace.
E ci batteremmo per la giustizia e per il bene, ogni giorno e senza fatica.
Inflessibili.
Ivan Orizio
