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Cortisolo, Stress e Salute: Meccanismi, Implicazioni e Strategie di Gestione

Introduzione

Il cortisolo è un ormone steroideo prodotto dalle ghiandole surrenali in risposta allo stress.

Sebbene il cortisolo svolga un ruolo cruciale nella regolazione di diverse funzioni fisiologiche, la sua produzione cronica può portare a effetti negativi sulla salute e sul benessere (Chrousos, 2009).

Esamino i meccanismi d’azione del cortisolo, le sue implicazioni per la salute e le strategie per gestirlo efficacemente e ridurre lo stress.

Meccanismi di azione

Il cortisolo agisce principalmente come un ormone catabolico, che mobilita l’energia immagazzinata nel tessuto adiposo e nel muscolo scheletrico per essere utilizzata come fonte di energia (Hill et al., 2018).

Questo processo è utile in situazioni di stress acuto, come durante una risposta di attacco o fuga, in cui il corpo ha bisogno di un apporto energetico rapido (McEwen, 2007). Tuttavia, quando lo stress diventa cronico, i livelli di cortisolo possono rimanere elevati, causando una serie di problemi metabolici e fisiologici (Chrousos, 2009).

Implicazioni per la salute

L’elevata produzione cronica di cortisolo è stata associata a diversi problemi di salute, tra cui:

Aumento del peso corporeo: il cortisolo promuove la conversione del tessuto muscolare in glucosio e successivamente in tessuto adiposo, causando un aumento del peso corporeo (Hill et al., 2018).

Resistenza all’insulina e diabete: il cortisolo aumenta i livelli di glucosio nel sangue, portando a una maggiore produzione di insulina e, infine, a resistenza all’insulina e diabete (Joseph & Golden, 2017).

Riduzione del sistema immunitario: il cortisolo sopprime la risposta immunitaria, aumentando la suscettibilità alle infezioni e alle malattie (Segerstrom & Miller, 2004).

Alterazioni ormonali: il cortisolo può influenzare la produzione di altri ormoni, come il testosterone, gli estrogeni e gli ormoni tiroidei, portando a una serie di problemi come infertilità, irregolarità del ciclo mestruale e disfunzione tiroidea (Chrousos, 2009).

Strategie di gestione

Per gestire efficacemente i livelli di cortisolo e ridurre lo stress, è importante adottare alcune strategie chiave:

Migliorare il sonno: la privazione del sonno è stata associata a un aumento dei livelli di cortisolo. Assicurarsi di dormire abbastanza e mantenere una routine di sonno regolare può aiutare a regolare i livelli di cortisolo (Leproult et al., 1997).

Adottare una dieta sana: una dieta equilibrata ricca di alimenti naturali, integrali e idratanti può contribuire a mantenere i livelli di cortisolo sotto controllo. Inoltre, consumare carboidrati complessi, soprattutto alla sera, può aiutare a regolare i livelli di cortisolo (Gibson et al., 2012).

Evitare alcol, fumo e caffeina: l’alcol, il fumo e la caffeina possono aumentare i livelli di cortisolo e causare stress aggiuntivo al corpo. Ridurre o eliminare queste sostanze può contribuire a un migliore controllo dei livelli di cortisolo (Lovallo et al., 2006; Lucas et al., 2011).

Gestire lo stress: praticare tecniche di riduzione dello stress, come la meditazione, lo yoga, la respirazione profonda e la mindfulness, può aiutare a ridurre i livelli di cortisolo e promuovere un senso di benessere (Pascoe et al., 2017).

Esercizio fisico regolare: l’attività fisica moderata ha dimostrato di ridurre i livelli di cortisolo e migliorare la salute generale. Tuttavia, è importante evitare l’esercizio eccessivo, che può aumentare i livelli di cortisolo (Hill et al., 2018).

Integratori alimentari: alcuni integratori, come la vitamina D e gli Omega-3, possono contribuire a ridurre i livelli di cortisolo e supportare la salute generale (Bassett et al., 2015; Carpentieri et al., 2020).

Conclusioni

La gestione dei livelli di cortisolo è fondamentale per la salute e il benessere a lungo termine. Adottando strategie per migliorare il sonno, seguire una dieta sana, ridurre lo stress e mantenere uno stile di vita attivo, è possibile regolare i livelli di questo ormone e ridurre gli effetti negativi dello stress cronico sulla salute.

Riferimenti

Bassett, S. M., Lupis, S. B., Gianferante, D., Rohleder, N., & Wolf, J. M. (2015). Sleep quality but not sleep quantity effects on cortisol responses to acute psychosocial stress. Stress, 18(6), 638-644.

Carpentieri, A., Díaz de Barboza, G., Areco, V., Peralta López, M., & Tolosa de Talamoni, N. (2020). New perspectives in the relationship between vitamin D and the immune system. Nutricion hospitalaria, 37(6), 1227-1241.

Chrousos, G. P. (2009). Stress and disorders of the stress system. Nature Reviews Endocrinology, 5(7), 374-381.

Gibson, E. L., Checkley, S., Papadopoulos, A., Poon, L., Daley, S., & Wardle, J. (1999). Increased salivary cortisol reliably induced by a protein-rich midday meal. Psychosomatic Medicine, 61(2), 214-224.

Hill, E. E., Zack, E., Battaglini, C., Viru, M., Viru, A., & Hackney, A. C. (2008). Exercise and circulating cortisol levels: the intensity threshold effect. Journal of Endocrinological Investigation, 31(7), 587-591.

Joseph, J. J., & Golden, S. H. (2017). Cortisol dysregulation: The bidirectional link between stress, depression, and type 2 diabetes mellitus. Annals of the New York Academy of Sciences, 1391(1), 20-34.

Leproult, R., Copinschi, G., Buxton, O., & Van Cauter, E. (1997). Sleep loss results in an elevation of cortisol levels the next evening. Sleep, 20(10), 865-870.

Lovallo, W. R., Dickensheets, S. L., Myers, D. A., Thomas, T. L., & Nixon, S. J. (2000). Blunted stress cortisol response in abstinent alcoholic and polysubstance-abusing men. Alcoholism: Clinical and Experimental Research, 24(5), 651-658.

Lucas, M., Mirzaei, F., O’Reilly, E. J., Pan, A., Willett, W. C., Koenen, K. C., … & Ascherio, A. (2011). Coffee, caffeine, and risk of depression among women. Archives of Internal Medicine, 171(17), 1571-1578.

McEwen, B. S. (2007). Physiology and neurobiology of stress and adaptation: Central role of the brain. Physiological Reviews, 87(3), 873-904.

Pascoe, M. C., Thompson, D. R., Jenkins, Z. M., & Ski, C. F. (2017). Mindfulness mediates the physiological markers of stress: Systematic review and meta-analysis. Journal of Psychiatric Research, 95, 156-178.

Segerstrom, S. C., & Miller, G. E. (2004). Psychological stress and the human immune system: a meta-analytic study of 30 years of inquiry. Psychological Bulletin, 130(4), 601-630.

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