IN MERITO ALLA BELLEZZA E ALL’OBESITÀ
I concetti di bellezza e attrattiva estetica variano notevolmente tra le diverse culture e periodi storici.
E sebbene in molte società contemporanee ci sia una forte enfasi sulla magrezza e sulla forma fisica come standard di bellezza, questa non è mai stata una verità universale.
La bellezza è un concetto molto ampio e può essere definita in molti modi.
Non si limita solo all’aspetto fisico, ma include anche tratti come la gentilezza, l’empatia, l’intelligenza, il carisma, la creatività, e così via.
Inoltre, l’autostima e il valore personale di ognuno di noi, non dovrebbero dipendere esclusivamente dal rispetto di certi standard di bellezza fisica.
Gli individui dovrebbero essere valorizzati per la loro unicità, le loro competenze, i loro contributi alla società e la loro umanità, indipendentemente dalla loro forma fisica.
Voglio dire, Dubai è piena di ragazze bellissime, rifattissime e zoccolissime (nel senso che vendono il proprio corpo in cambio di qualche centone), ma il loro valore umano è probabilmente inferiore a quello di un Nelson Mandela o di uno Steven Hawking, dico bene?
Non voglio generalizzare, ma appunto, il valore di ognuno va valutato caso per caso e non dipende esclusivamente dalla bellezza estetica.
Chiaramente, la loro attrattiva fisica è ovviamente superiore a quella dei premi Nobel, ma non dobbiamo misurare gli altri solo per via della loro bellezza estetica, perché non è la metrica migliore per determinare il loro valore.
Ovviamente, mantenere un peso sano è importante per la salute fisica.
L’obesità è associata a un aumentato rischio di molte malattie, tra cui malattie cardiache, diabete, alcuni tipi di cancro, e altre condizioni.
Pertanto, incoraggiare continuamente come faccio, stili di vita sani che includono una dieta equilibrata e attività fisica, deve essere una priorità per la salute pubblica.
Ma mentre si promuovono questi stili di vita, è importante ricordare la dignità e il valore di ogni individuo, indipendentemente dal suo peso o dalla sua forma fisica.
Stigmatizzare o discriminare le persone sulla base del peso non è giusto, e al di là dell’approccio duro che utilizzo per spronarvi a dare il meglio di voi, so bene che il valore personale non ha a che fare con la bellezza esteriore, ma dipende dalle qualità spirituali e interiori.
Sia chiaro, preferirò sempre cavalcare sessualmente una bionda come quella qui in foto che un Paulo Coelho con la barba, come è normale che sia.
Ed è altrettanto normale che voi vogliate farvi cavalcare da un Jason Momoa piuttosto che da un Nobel per la fisica (è una generalizzazione).
Ma il valore di ognuno di noi non dipende solo dalla bellezza esteriore, come non dipende solo dalla cultura, o solo dalla ricchezza, o solo dallo status sociale.
Collegare il valore intrinseco dell’essere umano solo ad un elemento, è stupido e superficiale.
Ciò non significa che i singoli elementi non abbiano importanza, ce l’hanno.
Ma ad ogni persona va data dignità intrinseca e rispetto a priori, al di là del suo status, del suo aspetto esteriore e della sua cultura.
Siamo d’accordo no?
Siamo anime in un corpo fisico, e come corpo fisico, siamo animali sociali e sessuali.
Quindi non c’è niente di strano nel dare valore ad attributi sociali o sessuali (amo le tette giganti, come le donne molto femminili, etc etc).
Ma non mi sognerei mai di paragonare il valore per l’umanità di un Giulio Cesare con quello di una milf con la settima di seno (sono generalizzazioni, nulla vieta che la milf con la settimana di seno sia in realtà una persona migliore di Giulio Cesare).
Ivan Orizio
