IL TRENBOLONE: lo steroide anabolizzante più usato da fitness competitor e fitness influencer
Il trenbolone è uno degli steroidi anabolizzanti più potenti utilizzati comunemente per migliorare le prestazioni atletiche e la composizione corporea.
È un derivato del nandrolone e appartiene alla famiglia degli steroidi anabolizzanti androgeni (AAS).
È noto per la sua potente attività anabolica e relativamente modesta attività androgenica, che lo rende particolarmente desiderabile per chi cerca guadagni muscolari senza gli effetti collaterali androgeni più pronunciati di altri steroidi.
È eccezionalmente efficace nell’indurre ipertrofia muscolare.
È stato stimato che possa essere fino a cinque volte più potente del testosterone per quanto riguarda le sue capacità anaboliche.
Agisce legandosi ai recettori degli androgeni nei tessuti muscolari, dove promuove la sintesi proteica e inibisce il catabolismo, conducendo così a un aumento netto del tessuto muscolare.
Inoltre, ha la capacità di aumentare la produzione di fattori di crescita come l’IGF-1 (Insulin-like Growth Factor 1), che ulteriormente contribuisce all’ipertrofia.
L’uso di trenbolone è associato ad una serie di effetti collaterali gravi, inclusi problemi cardiovascolari come l’aumento della pressione sanguigna, la dislipidemia e un aumentato rischio di malattie cardiache.
Può anche portare a effetti collaterali androgeni come l’acne, la crescita di peli sul corpo e la calvizie.
Inoltre, come con altri AAS, c’è un rischio di disfunzione ormonale, atrofia testicolare e problemi di fertilità.
Non bisogna sottovalutare gli effetti psicologici, che possono includere alterazioni dell’umore, irritabilità e in alcuni casi comportamenti aggressivi o psicosi, oltre che depressione quando se ne interrompe l’uso.
La sostanza è classificata come illegale in molti paesi, e il suo uso in ambito sportivo è bandito da quasi tutte le organizzazioni sportive.
Vi è anche una profonda questione etica relativa all’uso di sostanze che alterano in modo così significativo la fisiologia umana a scopo di miglioramento delle prestazioni.
In conclusione, mentre è altamente efficace nel promuovere l’ipertrofia muscolare e può offrire vantaggi significativi in termini di prestazioni atletiche e composizione corporea, i rischi per la salute associati al suo uso sono considerevoli.
Le probabilità di sviluppo di infarto ed ictus in chi ne fa uso, sono altissime.
Ivan Orizio