Se hai bisogno di assistenza puoi contattarci cliccando sull’icona di Whatsapp del sito oppure inviando un semplice messaggio Whatsapp al numero +39 391 467 8632 dal Lunedì al Venerdi dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30

Lunedì al Venerdi dalle 9.30 alle 18.30
Cerca
Close this search box.

C’era una volta…

C’era una volta un piccolo villaggio di montagna chiamato Aspera, nascosto tra le vette più alte e inaccessibili.

Gli abitanti di Aspera erano conosciuti per la loro debolezza d’animo e per il loro continuo cercare scuse piuttosto che risolvere in modo pratico i problemi del villaggio.

Nonostante vivessero in condizioni difficili e immersi in lunghi inverni, il loro spirito era ancora debole.

Tra di loro viveva una giovane chiamata Lea, nota per il suo carattere avventuroso e indomabile.

Tutti gli abitanti del villaggio la biasimavano per il suo comportamento intransigente e duro.

Ma lei voleva solo che tutti si risvegliassero e trovassero la forza di risolvere i problemi del villaggio.

Un giorno, un vecchio saggio fece visita al villaggio e camminando per le strade che conducevano al mercato, incontrò Lea.

Il saggio raccontò a Lea della leggenda di una stella caduta sulla Terra molti anni prima.

Si diceva che la stella avesse il potere di esaudire i desideri di coloro che riuscivano a trovarla e che fosse nascosta in un luogo segreto, accessibile solo attraverso un percorso tortuoso e pericoloso.

Molti avevano cercato la stella, ma nessuno era mai riuscito a trovarla.

Ascoltando il racconto del saggio, Lea fu avvolta da un’irrefrenabile curiosità e dal desiderio di trovare quella stella.

Decise quindi di intraprendere il viaggio più arduo della sua vita, consapevole che il percorso sarebbe stato pieno di difficoltà e pericoli.

Prima di partire, il vecchio saggio le diede un consiglio: “Per aspera ad astra, ragazza. Solo attraverso le difficoltà si possono raggiungere le stelle”.

Lea iniziò il suo viaggio scalando montagne impervie, attraversando profonde gole e valicando torrenti impetuosi.

Affrontò tempeste e scontri con creature feroci, dimostrando coraggio e tenacia in ogni sfida.

“Per aspera ad astra”, Lea pensava tra sé, rafforzandosi nella sua determinazione di fronte ad ogni difficoltà.

Dopo mesi di incessante ricerca, Lea arrivò alla base di una gigantesca montagna, sulla cui cima si trovava un tempio antico e misterioso.

Quel tempio celava il segreto della stella caduta.

Esanime ma risoluta, Lea iniziò la sua scalata finale.

Raggiunta la vetta, entrò nel tempio e attraverso un labirinto di corridoi e trappole, arrivò ad una stanza dove al suo centro brillava una luce intensa e accecante.

Era la stella caduta, dopo tanto dolore e tante fatiche, era arrivata dove voleva.

Una voce saggia e potente echeggiò nella stanza, era la stessa stella che parlava.

La stella chiese alla ragazza quale fosse il suo desiderio più grande.

Dopo un momento di riflessione, Lea rispose: “Desidero condividere il potere e la saggezza che ho acquisito durante il mio viaggio con gli abitanti del mio villaggio, per renderlo un luogo di pace e prosperità ed il centro del cambiamento nel mondo”.

Colpita dalla sua umiltà e altruismo, la stella magica esaudì il suo desiderio.

Con un’intensa esplosione di luce, la stella si disperse in migliaia di frammenti luminosi che si riversarono sul villaggio di Aspera.

Ogni abitante ricevette un pezzo di quel potere e di quella saggezza che Lea aveva conquistato con innumerevoli prove, trasformando per sempre la loro vita.

Rientrata ad Aspera, Lea fu accolta come un’eroina .

Gli abitanti, ormai illuminati dalla conoscenza e dalla saggezza della stella, lavorarono insieme per costruire un futuro di pace e prosperità.

Il villaggio divenne ben presto un luogo fiorente e felice, con una comunità unita e forte.

Con il tempo, la fama del villaggio di Aspera e della sua gente si diffuse in tutto il mondo, diventando un simbolo di speranza e ispirazione per coloro che cercano un futuro migliore.

Le imprese di Lea e il suo viaggio epico divennero leggendarie passando di generazione in generazione.

Tutti oggi sanno che “per aspera ad astra”, solo attraverso le difficoltà e le sfide della vita si può raggiungere la grandezza e realizzare i propri sogni.

Ivan Orizio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Compila questo campo
Compila questo campo
Inserisci un indirizzo email valido.

I nostri
articoli correlati

Precedente
Successivo

Condividi sui Social